La differenza tra respiro allenato e respiro sbloccato: la differenza tra "acting ed esercizio".
Non si sblocca il respiro profondo imparando esercizi sia pure con le
varie metodiche orientaleggianti. Il respiro naturale spontaneo si apre
solo rimuovendo la corazza caratteriale storicamente stratificata nella
struttura corporea dell'individuo durante tutto il suo processo di
crescita e che lo blocca nella spontaneità, nell'aggressività,
nell'autoaffermazione e stima di sè, nel
piacere e nella gioia di vivere, nella paura d'amare. La logica
dell'esercizio è quella di "allenare" non di sbloccare: conviene
allenare la nevrosi? L'esercizio aiuta a respirare meglio ma non a
cambiare o flessibilizzare la corazza caratteriale. Questo è un percorso
personale che attraversa a ritroso la storia personale dell'individuo,
le sue difese ( le corazze neuromuscolari e neurovegetative) e tende a
ricostruire ed a ritrovare il suo progetto-individuazione originario
bloccato dall'educazione familiare e dai canoni socioculturali .
Il corpo e i luoghi dell'Anima: il blog di Pino Tartaglia Psicologo Psicoterapeuta-Avvocato-Scrittore-Blogger ha come punto di riferimento il principio unitario di Identità funzionale tra psiche e corpo di W. Reich
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Pubblicato il 16/11/2009 | da Lorenzo Lovato Venerdì 20 novembre, alle ore 17.30, presso lo spazio espositivo dell’Ufficio Cultura e Infor...
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