domenica 28 maggio 2017

Sensazioni serali al crepuscolo......


Quando arriva la tristezza lasciamo che scenda, a colmare i nostri sensi, i ricordi, il buio del passato che si mescola agli umori di un presente sfocato ed incerto. Quando arriva la tristezza ricevi un regalo dalla vita, dalla energia del mondo, dal dolore dell'immenso; non è un prezzo da pagare, tutt'altro, è la vita che si scioglie nel caldo sapore della consapevolezza. Il passato è un fiume che scorre silente nel buio dell'anima e fluisce in delicate e tenere immagini o di suoni che ti attraversano da regioni lontane dell'universo e l'amore diventa musica, il respiro alito della vita e l'abbraccio diventa cuore pulsante dell'universo. 

sabato 27 maggio 2017

"Conta ciò che sento non ciò che penso"..


Il pensiero poggia sempre sull'assetto-struttura di base della personalità.
Un pensiero arido è espressione di una emozionalità negata;
Un pensiero accelerato di una personalità ansiosa e sempre altrove;
Un pensiero aggrovigliato e farraginoso è espressione di una struttura in confusione;
Un pensiero competitivo è espressione di una personalità insicura che cerca conferme;
Un pensiero narcisistico e tipico di una struttura autoreferenziale, spesso esibizionistica e seduttiva;
Un pensiero masochista e tipico dei lamentosi che cercano considerazione e affetto senza assumersi responsabilità;
Un pensiero delirante è espressione di una struttura psicotica;
Un pensiero rivolto al passato è tipico di una struttura depressiva;
Un pensiero rivolto al futuro è ansioso-maniacale;
Un pensiero armonico, creativo, arioso, vissuto nel presente, sostenuto da una buona energia emozionale che ne colora la forma ed il contenuto è espressione di una personalità viva: essere vivi nel proprio corpo produce livelli elevati di pensiero. 

domenica 21 maggio 2017

Lo Psicosigaro....un personaggio da evitare...


Vive in una nuvola artificiale di fumo che marca il territorio con quell'invasivo ed asfissiante odore. Vuole sembrare la quintessenza dell'uomo, l'uomo "che non deve chiedere mai". In realtà puzza di solitudine! Il messaggio è chiaro: "se volete avere a che fare con me piegatevi alle mie condizioni". L'espressione del viso porta talvolta i segni dell'arroganza e dell'egoismo. Non di rado veste i panni dell'intellettuale d'avanguardia, al di sopra delle vicende umane con un aplomb di tipo teatrale. Se accenni ad una protesta ti mette in angolo con osservazioni, motivazioni ed atteggiamenti anche sottilmente sprezzanti. Ti osserva e giudica dall'alto della sua nuvoletta di fumo. Il Sig. Psicosigaro opera uno spostamento del fallo dai genitali (autoaffermazione) alla bocca ( danza esibitoria del sigaro ) nel vano tentativo di darsi sicurezza e supremazia nei rapporti umani. In genere costringe la sua donna o altri che convivono con lui a subire la sua presenza-prepotenza egoistica, spesso capricciosa ed infantile. Non di rado associa al sigaro l'alcool, il gioco ed altre compensazioni rassicuranti. Ho visto un sig. psicosigaro redarguire severamente una signora che gli aveva semplicemente espresso il suo disappunto per l'odore del sigaro semispento sprigionato in ascensore. Naturalmente non tutti i fumatori di sigaro sono fatti così! Ci sono anche cari amici che si preoccupano di te "tra una nuvoletta e l'altra". 

venerdì 19 maggio 2017

Psicoterapia e sistemi chiusi...


La psicoterapia è essenzialmente individuazione, differenziazione e liberazione. Pertanto è incompatibile con i clan chiusi che vivono come sistemi autarchici e che favoriscono la dipendenza, le zavorre e la paura di volare liberi. I sistemi chiusi cercano adepti non persone pensanti. Attenzione, ancora, alle mistificazioni sul sentimento di appartenenza. Appartenenza non è subordinazione ad un clan (pur se coperto da attività accattivanti extra terapeutiche). 

Il respiro è una cosa seria


Il respiro non si libera con le "tecniche" o con "esercizi respiratori".
Liberare il respiro non è questione di "tecniche di apprendimento". Le cosiddette tecniche fanno comodo al nostro mondo tecnologico veloce , ansioso e consumistico che vorrebbe perfino "pianificare il respiro" riducendolo a pillole d'apprendimento. Si sta rinforzando l'insana illusione di imparare a respirare con esercizi e tecniche di varia provenienza compreso il grande consumo di mode orientali. Proliferano falsi maestri, santoni di varia ispirazione, improbabili Guru che fanno adepti e proseliti in cerca di una felicità idealizzata per poi finire plagiati, fanatizzati e militarizzati. Col respiro non si può barare , col respiro è associata la libertà di un individuo: chi non respira liberamente e spontaneamente non sarà mai un uomo libero. Chi respira male diventa ansioso, apprensivo, aggressivo rabbioso ed esposto ad attacchi di panico. Il respiro non si libera con le "tecniche" o con "esercizi respiratori". L'unica vera strada inconfondibile è "liberare il riflesso spontaneo della respirazione" coperto e bloccato sotto una spessa coltre di corazzatura derivante dalla nostra storia personale, dai blocchi emozionali di un'intera vita, dalla difficoltà ad amare e ad aver fiducia di base nell'esistenza. Il respiro si libera solo attraversando e liberando la propria storia personale ampliando la consapevolezza corporea e psichica, liberando le proprie emozioni incapsulate, aprendosi alla gioia di vivere e non al mero piacere. Un'attività questa di elaborazione che si può scegliere con un percorso esistenziale ad hoc serio con seri, veri e reali maestri. 

martedì 16 maggio 2017

L'amore è un continuo processo evolutivo-trasformativo

L'amore è il motore dell'universo è un'esperienza evolutiva e trasformativa, dal seme nasce l'albero, la pianta, la vita. L'amore, attraverso il seme, anche spirituale, feconda il tuo essere, contiene in sè in nuce, il tuo progetto esistenziale e tutto ciò che incontrerai saranno espressioni del tuo stato d'amore. Ogni amore che ci arriva aggiunge un tassello alla nostra evoluzione, ci cambia, trasforma il nostro stato-assetto interno e tende ad espandersi. Un amore che non ci cambia non è amore, tutto ciò che rende statico questo processo evolutivo estremamente dinamico e trasformativo produce regressione. Senza separazioni l'amore non si realizza e non si espande. Purtroppo veniamo dalla cultura dell'assoluto e dell'eternità e ci attacchiamo a tutto e pensiamo scelleratamente che amarsi equivale ad attaccarsi ad vitam. Tutto l'universo ha una freccia irreversibile del tempo. Non ci si può bagnare due volte nello stesso fiume. 

lunedì 1 maggio 2017

Vite basate sullo sforzo e vite basate sul " fluire".

Si sforzano gli "stitici", e molto..... gli "stitici esistenziali".
Siamo nell'era dello "sforzo". Il tempio dei peggiori sforzi sono le palestre e gli esami. La parola nefasta che le vecchie generazioni ci hanno lasciato è "sacrificio". Ci si sacrifica per essere più belli, ci si sacrifica per stare in buona salute, ci si sacrifica per pagare qualcosa per tanti anni per raggiungere un obiettivo stremati e senza pi
ù desiderio, ci si sforza per studiare un esame o fare una prova arrivando ansiosi ed affaticati ricordando poco di quel che si è studiato. Ci si sforza per scolpire il corpo, ci si sforza nel fare diete inutili, ci si sforza per mantenere in piedi un rapporto di coppia che fa acqua da tutte le parti, ci si sforza per mantenersi sessualmente in forma, ci si sforza per andare in paradiso senza peccati. Ebbene è proprio questa idea dello sforzo che ha portato il mondo occidentale allo sfruttamento ed all'inquinamento del pianeta. La legge dell'amore è la legge dell'essere, della natura: la natura è come l'arte, non si sforza, è spontanea, creativa, fiorisce, scorre, fluisce.

  I disturbi alimentari sono problemi del "non amore" . . . Il disturbo psico alimentare non è solo semplicemente un problema del...