martedì 26 ottobre 2010

Liberare l'Anima dalla Mente: "riprendersi il corpo"- di Pino Tartaglia

Ogni volta che ci sforziamo di capire di pensarci su’, la vita ci scorre davanti e nemmeno ce ne accorgiamo. Ecco l’importanza di un principio alchemico basilare: entriamo nel buio, nel silenzio come fa il seme quando penetra nella terra umida: è li’ che lentamente e con i tempi giusti matura il germoglio, la conoscenza profonda, il “cambiamento”, la trasformazione. La crescita interiore la trasformazione, il cambiamento, sedimentano nel buio dell’anima. La forza di un progetto o di una iniziativa importante che vogliamo intraprendere cresce col silenzio ed il ritiro in se stessi, nella propria solitudine e perde, invece, di forza nel momento in cui ne parliamo, lo mettiamo in “discussione” confidandolo ad amici o semplicemente comunicandolo: credereste voi a qualcuno, pur entusiasta, che vi dice: “ da domani cambio vita!? Il cambiamento stupisce chi lo prova e chi a sorpresa se ne accorge. Cosi’: non si può affrontare una crisi sentimentale o matrimoniale parlandone, consultandoci con amici, guardare cosa fanno gli altri o imitarli, o partecipare a tristi trasmissioni televisive, ne subissando il mondo con il nostro dolore o le nostre lacrime come certa TV ha abituato il nostro paese a fare giorno dopo giorno ed a favorire il cosiddetto” voyeurismo” morboso: è noto come in tempi recenti si è  arrivato ad organizzare i cosiddetti tour dell’orrore sui luoghi dei delitti o a profanare la vita intima di una adolescente ,privata crudelmente della vita, curiosando, anche giornalisticamente, dentro i suoi diari e le sue foto. Il Rispetto di sé e dell’altro da sé non è il “farsi rispettare”, il farsi rispettare ha a che vedere con "l’orgoglio." Il rispetto vero ha a che vedere con la "dignità." Il rispetto autentico ispira autorevolezza ; il farsi rispettare ispira timore.

3 commenti:

  1. Imbattersi in un luogo dell'anima è per il viandante di oggi - in tempi di novella barbarie, di cittadella assediata e lande desolate - un momento di grande sollievo e di speranza.
    Ti ringrazio per la nascita di questo blog, che mi consente un momento di riflessione e di sosta dell'anima violata e torturata. Riconoscersi in esso è ricongiurngersi con la parte più preziosa di sé, quella dove risuonano le corde più intime della propria individualità.
    Se posso aggiungere qualcosa, è questa: nella mia lunga, sofferta, ma anche gioiosa WANDERUNG (come canta il tuo De Gregori, "ho viaggiato fino in fondo nella notte")ho imparato che TONO, RESPIRAZIONE ed EQUILIBRIO dovrebbero diventare i PUNTI CARDINALI dell'uomo moderno, vale a dire i parametri fondamentali del suo benessere emozionale e psicofisico. Ad Maiora!

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