venerdì 25 agosto 2023

 Il post sex blues… (il mio pensiero)

Il post sex blues è un pianto o, comunque, una profonda sensazione di tristezza e di vuoto interiore (una mancanza) che si ha dopo un rapporto sessuale. Molte donne lo provano anche se non ne parlano : mentre il maschio si gongola nella riuscita prestazione dell'atto sessuale o nel tormento di "dover fare di meglio".
Una libertà senza sentimento, a mio parere crea un vuoto energetico profondo per cui il sesso diventa mera scarica senza investimento affettivo-emozionale: sostengo che questa è la base di una componente depressiva da incominciare a prendere seriamente in considerazione. La libertà tanto agognata di fare sesso con chiunque anche in assenza di una relazione affettiva, di un sano legame profondo, sta mostrando il suo limite. Viviamo il corpo in modalità separata, meccanicistica e narcisistica. Siamo nell'epoca del corpo vissuto come feticismo-narcisismo, ne ho già scritto spesso, è siamo inflazionati dal mito di Narciso: i disturbi narcisistici di personalità sono in continua crescita esponenziale. Reich più di un secolo fa aveva ammonito che l'unità funzionale mente-corpo non sono due entità separate che si influenzano tra loro, ma una sola entità vista da due versanti diversi. Il miracolo naturale dell'orgasmo può verificarsi solo da un atto d'amore di fusione ed unità completa di anima e corpo di due organismi che si amano davvero, l'energia tolta alla responsabilità affettiva, al riconoscimento dell'altro, diventa irrimediabilmente "vuoto depressivo".
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Lery Effe, Elisabetta de Iudicibus e altri 27
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