venerdì 20 febbraio 2015

Codici maschili e codici femminili: l'identità in coppia.


Dice Joseph Conrad : "Essere donna è un compito terribilmente difficile, visto che consiste principalmente nell'avere a che fare con gli uomini." La donna in genere desidera essere ascoltata mentre l’uomo si fissa sulle soluzioni e non vede altro. Spesso l’uomo accusa la donna di contraddizione senza rendersi conto che la contraddittorietà è uno dei codici dell’espressione del femminile: la donna è capace di far coesistere piani diversi e molteplici sincronicamente che costituiscono un'armonia complessa. Le frasi che gli uomini usano spesso “vai a capire le donne! “, “vieni al dunque, stringi”, “cambi sempre discorso”, salti di “palo in frasca” sono la misura della "diversità" dialettica e complementare dei sessi non del giudizio implacabile di chi scambia se stesso per il meridiano di Greenwich. Molti pensano che una coppia per funzionare bene dovrebbe sempre andare d’accordo ed evitare di litigare, cercare compromessi, darsi il cosiddetto “pizzico sulla pancia” per tirare avanti , ma questo non significa certo che la coppia che litiga stia meglio! Altri trattano la coppia come un partito politico con defatiganti “parliamone” e riunioni per “mettersi in discussione”. Altri fanno vite separate sotto lo stesso tetto purché si vada avanti, spesso con l’alibi di farlo per i figli. Ed allora? Io penso che i rapporti non servono per andare bene o andare male, la differenza che fa la differenza è quanto la dialettica/diversità maschile-femminile tenga costantemente sveglia l’energia erotica ( energia erotica non è fare tanto sesso) che funge da realizzazione ed espansione dell’anima, coltivando l'attrazione reciproca, la creatività e la leggerezza. Il litigio consapevole può rappresentare il riappropriarsi continuo all’interno della coppia della propria identità, che spesso diventa “identità statica” e conseguentemente l’occasione per il rinnovo dell’identità della coppia stessa su un livello diverso. Il litigio violento, invece, è ben altra cosa, sancisce il coma irreversibile di un rapporto. Insomma un rapporto si tiene sveglio nella consapevolezza che nulla è scontato e sviluppare l'attenzione amorosa verso l'altro, non l'attenzione paranoica che, invece, affligge molte coppie. Pino Tartaglia

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