venerdì 21 ottobre 2011

Emozioni, respiro, carattere: la forza del cambiamento!

Incontrarsi negli occhi, incontrarsi nelle mani è il tema svolto di recente nei gruppi d’incontro settimanali tenuti ad Aversa dal Dr. Tartaglia. La legge del contatto vitale richiede un asse tra occhi, cuore ,respiro e periferia dell'organismo (occhi lucidi, mani accoglienti e piedi in contatto con il suolo- grouding-).Fondamentale l’esperienza dell’incontro nel “qui ed ora” attraverso il nostro corpo; occhi rigidi , occhi invadenti, occhi seduttivi non entrano in contatto aperto, pulito e profondo! Il contatto è una scintilla che accade nell’immediato è una esperienza sempre nuova: se abbiamo modelli schematici , rigidi, l’incontro, il contatto sfuma perché ci perdiamo “l’altro”…(se l’altro ce lo siamo già creati dentro, con i nostri soliti e abitudinari schemi, con le nostre abituali paure che bisogno ci sarà mai di "rischiare" l’incontro reale?). Incontrarsi è sempre nuovo e creativo (anche tra persone che già si conoscono). Incontrarsi negli occhi diventa incontrarsi nelle mani:perché “negli occhi ..nelle mani” ? perché “con gli occhi.. con le mani” lo facciamo tutti giorni e ,purtroppo… spesso non incontriamo l’altro! Entriamo nel tatto non nel contatto! ( cum tactum): fare l'esperienza di esserci negli occhi ed esserci nelle mani è la via per vivere con l'intelligenza del cuore!

1 commento:

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